Più turbolento e visibile (anzi spesso lo è troppo) è il settore della produzione di energia da fonti rinnovabili, in particolare da fonte eolico e solare fotovoltaica.
Eppure qualcosa si muove.
Con il patrocinio del Senato della Repubblica, il prossimo 20 gennaio viene presentato a Roma, nella prestigiosa Sala Capitolare del Senato della Repubblica, il primo Rapporto sull'Efficienza Energetica, elaborato dall'ENEA (RAEE2010) nel suo ruolo di Agenzia nazionale per l’efficienza energetica.
Riguardo il RAEE2010, l'ENEA evidenzia:
L’efficienza energetica può contribuire a risolvere alcuni dei principali problemi che interessano il nostro Paese, realizzando un modello di sviluppo che sia sostenibile dal punto di vista sociale, economico ed ambientale.Per approfondimenti sul tema, visita il sito Obiettivo Efficienza Energetica
Il Rapporto fornisce il quadro complessivo delle politiche e delle misure per l’efficienza energetica negli usi finali dell'energia attuate a livello nazionale e territoriale, analizza l’evoluzione dell’intensità energetica, valuta l’efficacia e i risultati ottenuti dagli strumenti già messi in atto e il grado di raggiungimento degli obiettivi nazionali di risparmio energetico.
Il documento, che avrà cadenza annuale, è destinato a divenire un punto di riferimento per tutti coloro che, a vario titolo, sono coinvolti e hanno interesse nella definizione delle politiche dell’efficienza energetica: istituzioni, sistema produttivo, operatori tecnici ed economici, consumatori.
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Tra le tante cose interessanti presenti sul sito "Obiettivo Efficienza Energia", ci è piaciuta la recente segnalazione riguardante il sito EuroTopTen.
Il sito offre una guida per l'acquisto di elettrodomestici efficienti, in particolare specifica le informazioni necessarie per sapere leggere le etichette energetiche.
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Efficienza, interventi minimi ma l'Italia centra gli obiettivi
Presentato il rapporto Enea: consumi energetici ridotti più di quanto fissato dal Piano nazionale per il 2010, ma nel resto d'Europa hanno fatto molto di più. Bene il settore residenziale, male i trasporti
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